La Romagna offre la possibilità di visitare tanti musei curiosi e originali che sanno coniugare racconto del territorio e divertimento. Visitandoli potrai scoprire le eccellenze locali e al tempo trascorrere una giornata con i tuoi bambini, certa che se ne innamoreranno. Oggi vogliamo suggerirti quelli più interessanti, da scoprire insieme alla tua famiglia.
Piadina Experience è il primo museo al mondo dedicato alla piadina romagnola. E d’altronde, dove poteva nascere se non qui, in Romagna? Il museo si trova a San Giovanni in Marignano e visitandolo potrai scoprire la sua storia e i suoi segreti.
Attraverso un’esperienza multimediale, il museo permette ai visitatori di immergersi nel mondo della piadina, esplorando la storia della Romagna, del territorio e degli ingredienti che compongono questo piatto tradizionale. Un viaggio insolito condurrà gli ospiti in un avventura che spazia dal Neolitico ai giorni nostri, raccontando la storia millenaria della piadina e la sua evoluzione moderna, il tutto narrato da veri esperti romagnoli.
Se hai già l’acquolina in bocca non puoi perdertelo. Organizza la tua prossima visita!
A Santarcangelo si trova un museo davvero insolito, dedicato ai bottoni. Fondato da Giorgio Gallavotti, ex titolare della vecchia merceria di famiglia, il museo del bottone presenta una straordinaria collezione di oltre 8500 bottoni incorniciati e divisi in sezioni.
All’interno del museo, i bottoni sono suddivisi in categorie che raccontano la storia del 1900, i materiali e le loro trasformazioni, a partire dai bottoni dei secoli XVIII e XIX, oltre a molte curiosità provenienti da tutto il mondo.
Uno degli aspetti più affascinanti del museo è la presenza di due bottoni davvero speciali, che hanno fatto addirittura un viaggio nello spazio. Il primo è stato inviato dall’astronauta Luca Parmitano, mentre il secondo è proprio quello indossato da Samantha Cristoforetti durante la sua missione con la Stazione Spaziale Internazionale. Questi due pezzi preziosi conferiscono al museo un valore aggiunto unico.
Oltre ai bottoni spaziali, il museo espone anche bottoni giapponesi del XIX secolo e il famoso bottone disegnato da Picasso per Coco Chanel. È possibile visitare questo particolare museo dal martedì alla domenica, con ingresso a offerta libera. Sarà un’esperienza davvero interessante per tutti, grandi e bambini.
Il museo è collocato nel torrione delle Mura di San Giorgio e nasce da una riflessione profonda e unica sul rapporto tra gli esseri umani, gli oggetti e il trascorrere del tempo. Molti oggetti sono stati infatti scoperti sul fondo del fiume Conca, lungo le coste dell’Adriatico dopo tempeste invernali e nei cosiddetti “non luoghi” come periferie urbane, stazioni ferroviarie, piazze e bordi delle strade.
Una caratteristica unica del museo è rappresentata dalla sezione dedicata alla pubblicazione di opere inerenti agli oggetti esposti. Potrai ammirare dalle bambole ai soldatini, passando per dinosauri, barattoli e libri.
Il museo si distingue per la sua natura altamente interattiva e collaborativa, che coinvolge attivamente artisti, poeti, fotografi e altri creativi nel dare una interpretazione personale della collezione, arricchendola con il proprio linguaggio artistico. Questa caratteristica rende il museo un luogo vivace e in costante evoluzione.
A San Marino si trova il Museo delle Curiosità che, come suggerisce il nome, custodisce una quantità infinita di oggetti strani, mai visti prima. Hai mai sentito nominare la tazza per uomini baffuti? O gli zoccoli pensati per chi si muove a Venezia durante l’alta marea? O una trappola per pulci?
Sono tutti oggetti che si possono trovare al Museo delle Curiosità di San Marino insieme a tante altre stranezze, distribuite sui tre piani dell’edificio che lo ospita, all’interno del borgo e che sicuramente stimoleranno la curiosità di grandi e bambini. Inoltre, potrai trovare inventari insoliti e personaggi che hanno compiuto grandi record mondiali. Se esiste un luogo dove poter giocare con la fantasia è questo.
Durante i mesi estivi potrai usufruire di un servizio di trasporto speciale dai parcheggi più lontani dal centro storico al museo: una curiosa corriera Ford ancora perfettamente funzionante!
A Pennabilli si trova un museo davvero insolito, dedicato al calcolo. Mateureka, questo è il suo nome, offre un viaggio appassionante ai visitatori. Qui troverai antichi reperti archeologici, strumenti di calcolo d’epoca e testi matematici. In mostra troverai strumenti di calcolo come abachi, suan pan cinesi, soroban giapponesi, schoty russi, un astrolabio, una tavola medievale per il conteggio, quipù inca e chimpù peruviani. Il museo ha come principale obiettivo quello educativo, stimolando nel visitatore la voglia di approfondire la conoscenza e di scalare l’incredibile albero della matematica. Le emozionanti sale laboratorio offrono un’occasione per sperimentare concetti e idee matematiche attraverso il gioco e l’interazione.
Conoscevi già questi musei? Non perderteli durante il tuo prossimo soggiorno a Riccione!